Riccardo Muni – “Napoli…….insopportabile apatia”

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Alzi la mano chi si aspettava una scossa, dopo la sosta di campionato. È stata enorme la delusione di tutti coloro che, da inguaribili ottimisti, speravano di vedere il Napoli tornare all’antica bellezza, unico viatico per la vittoria. A Milano, sponda rossonera, gli azzurri avevano persino illuso, trovando con Lozano la giocata vincente. Strano il modo di esultare della squadra, anzi davvero preoccupante, perché è stato il segno evidente di una frattura che oggi appare difficilmente sanabile. A volerla dire tutta, il gol del vantaggio è sembrato solo il frutto del caso. L‘illusione è durata pochi giri di lancette e, dal momento del pareggio milanista del solito Bonaventura, che si è confermato cecchino infallibile degli azzurri, fino al termine del match, il Napoli ha mostrato tutti i suoi enormi problemi. Squadra senza idee, che si regge sulle iniziative dei singoli. Quando i singoli in questione, che una volta erano capaci di trascinare la squadra, sembrano una via di mezzo tra frastornati e infastiditi, tutta la squadra crolla su se stessa. Il risultato è un’insopportabile apatia. Gli unici a salvarsi, in una San Siro in cui le luci non si sono accese, sono stati Allan, generoso come ai bei tempi ed il solito Meret, che si conferma una delle poche certezze di questa squadra allo sbando. Non si tratta di un incidente di percorso ma di una situazione cronica che, a lungo andare, potrebbe aprire persino scenari catastrofici. Volendo, viceversa, vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, la zona Champions è distante 5 lunghezze, un divario certamente non incolmabile. Sarà però necessario un cambio radicale di tendenza, a cui dovranno partecipare tutti: società, allenatore e calciatori. Azzeriamo tutto e cominciamo, finalmente, il nostro campionato.

 

Factory della Comunicazione

A Cura di Riccardo Muni

@riccardomuni

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