Il vicepresidente Edo De Laurentiis, figlio di Aurelio, rompe il silenzio stampa e va all’attacco della squadra dopo la storia dell’ammutinamento post-match contro il Salisburgo. “Montervino e Calaiò all’epoca avevano più attributi, giocavano su campi impraticabili e ne sono usciti da vincitori. Quando a loro gli si chiedeva di andare in ritiro, loro accettavano senza battere ciglio. Oggi penso che bisogna avere rispetto per la maglia e per la tifoseria del Napoli, sei un dipendente e quindi bisogna accettare le scelte del club”.
Ha parlato e lo ha fatto a Villa d’Angelo, alla presentazione di 4-4-2, la fiera del calcio, manifestazione che si terrà a giugno. Ecco il video del CdS