IL SISTEMA DI GIOCO
Giampaolo si è affidato al 4-3-1-2 nelle sue sette partite sulla panchina rossonera nelle quali ha conquistato nove punti. Pioli è passato al 4-3-3 mettendo insieme quattro punti in cinque match (il pareggio all’esordio con il Lecce e il successo sulla Spal). Ancelotti come modulo base si è affidato al 4-4-2, applicato sempre in fase difensiva con variazioni in fase di attacco: il tecnico ora è intenzionato a schierare un centrocampista in più al posto di un esterno e così gli attaccanti non saranno più 4 in contemporanea come contro il Genoa (Callejon, Insigne, Mertens e Lozano) ma soltanto tre con lo sviluppo del gioco in fase offensiva che dovrebbe svilupparsi nuovamente con il 4-3-3.
Pioli e Ancelotti sono innanzitutto alla ricerca di un maggiore equilibrio di squadra, una maggiore compattezza. Uno dei problemi principali di Milan e Napoli in questi primi tre mesi: dopo la sosta il faccia a faccia tra due formazioni in difficoltà che finora hanno reso al di sotto delle aspettative e puntano al riscatto.
Fonte: Il Mattino