ESCLUSIVA – C. Cimmino (pres. Club Napoli Milano Part.): “L’ammutinamento? Ognuno ha le sue colpe”

Il momento del Napoli non è dei più semplici, la squadra però cercherà di ripartire dall’importante trasferta a Milano contro i rossoneri di Pioli, per dare una svolta alla stagione. I tifosi sono divisi su chi ha sbagliato, ma non vedono l’ora che torni il calcio giocato e sostenere i propri beniamini. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente del Club Napoli Milano Partenopea Camillo Cimmino sul momento degli azzurri e sulla sfida di sabato contro il Milan.

Factory della Comunicazione

Al momento quanti iscritti avete al Club Napoli Milano Partenopea e se nel 2019 se ne sono aggiunti degli altri? “Ad oggi contiamo 174 iscritti e abbiamo sempre persone che chiedono informazioni vedendo le varie iniziative che facciamo. Come tu ben sai non parliamo solo di calcio, ma ci occupiamo anche del sociale per essere sempre dalla parte dei più deboli. Tutto ciò con lo scopo di stare assieme per la passione dei colori azzurri e non solo”. 

Come hai detto prima vi occupate anche di beneficenza, di cosa vi occupate in maniera particolare? “Si durante l’anno non ufficialmente facciamo beneficenza tramite i nostri soci Abbiamo un ragazzo affetto da sclerosi multipla e ad ogni evento che promuovono siamo sempre presenti Con lotterie oppure i semplici banchetti durante l’anno dove vendono le mele le piantine ecc A pasqua acquistiamo sempre le uova dell’associazione maria letizia verga Un associazione che si occupa di bambini ammalati all’ospedale san Gerardo di Monza. Oppure come ogni anno a natale tramite l’acquisto dei biglietti della loro lotteria sosteniamo la squadra di hockey su sedia a rotella di Monza gli sharks monza E tanto altro se qualcuno ci chiede aiuto L’ultimo che stiamo per attivarci è acquistare dei pacchi con prodotti provenienti da cooperative che sono all’interno di strutture confiscate alla camorra Si chiama facciamo un pacco alla camorra”.

Quando non seguite il Napoli in trasferta, dove seguite le partite della compagine azzurra? “Come ormai avviene dal 2012 la nostra sede in occasione delle partire del Napoli è il Carlsberg Barrio altro. Che si trova a milano in via serio 14 Siamo ormai parte integrante e abbiamo piena autonomia sulla gestione della sala in occasione delle partite È il titolare che ci chiede a noi se abbiamo posti per loro”.

Sulla situazione dell’ammutinamento dei calciatori del Napoli, voi come club avete un’idea su chi ha le maggiori responsabilità? “Sulla questione Napoli essendo una grande e numerose famiglia in tanti abbiamo idee diverse Chi da la colpa principalmente al presidente (io sono uno di quelli) Chi da colpa solo ai giocatori E chi al mister colpevole di non avere carisma e continua a far giocare molti fuori ruolo ed insistere in un modulo 442 non adatto alla rosa del Napoli Che sarebbe più adatta al 433 oppure al 4231 ed in questo mi vedo d’accordo anche io”.

Sabato pomeriggio alle ore 18,00 a San Siro si giocherà Milan-Napoli. In quanti del club sarete allo stadio a sostenere i colori azzurri? “Ad oggi per San Siro siamo 37 Ci ritroveremo per pranzo al pub per le 13:30 e dopo da li andremo allo stadio Perché il club per prima cosa è aggregazione e divertimento. E questo lo testimonia le innumerevoli uscite che facciamo ogni volta che vogliamo passare del tempo insieme. Anche sabato, nonostante il momento delicato della squadra, non mancheremo nell’incoraggiare i nostri beniamini, con l’auspicio che si possa invertire la rotta e dimenticare anche il recente pari interno contro il Genoa”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

RIPRODUZIONE RISERVATA