In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alessandro Barbano, vice direttore Corriere dello Sport: “Al netto della buona fede di questa iniziativa di dialogo tra arbitri e società, positiva sotto profilo della ricomposizione delle anime, nel mezzo c’è una grande confusione. Ieri ho riascoltato e rivisto tutta la conferenza di Rizzoli che è un architetto e ragione con la logica dell’architetto, ma non va bene per interpretare le regole del calcio. Dice delle cose in palese contraddizione tra loro, uno degli elementi decisivi – i falli di mano – continuano a parlare di volontarietà, sostenendo che non esiste più ed è falso, basta leggere la regola 12. Sul fallo di Napoli-Atalanta, c’è un palese errore dell’arbitro, che si rifiuta di visionare il VAR, facendo proseguire il gioco. Nella logica di Rizzoli il VAR ha fatto bene, è una follia. Quello che dice Ancelotti, è giusto, bisogna restituire la decisione all’arbitro. Rigore su Zielinski? Esempio classico. Il regolamento parla chiaro, ecco perché è stato fischiato. In realtà non doveva essere fischiato perché il gesto tecnico è perfetto, Zielinski compie un gesto involontario, non colposo”.