La fine del silenzio stampa avverrà per tutti assieme
Ancelotti, non è difficile ipotizzarlo conoscendone lo spessore umano e l’onestà intellettuale, non avrà di certo alcun problema a gestire il silenzio stampa, per carità, ma allo stesso tempo neanche ad affrontare la situazione. Pubblicamente: è dal Salisburgo, compreso, che nessun abitante del pianeta azzurro proferisce parola se non a mezzo comunicato stampa (due). Niente, zero. Una linea ovviamente seguita anche da De Laurentiis, in questo momento negli Stati Uniti: magari al suo ritorno si volterà pagina, chissà, e il Napoli inaugurerà un nuovo ciclo. Riporta il CdS che la certezza, comunque, è che la squadra avrebbe voluto parlare e spiegare già a ridosso del Genoa, ma con la sosta e la dispersione in giro per il mondo per gli impegni delle varie Nazionali sono dodici i giocatori assenti. Se sarà, dovrà essere di gruppo: tutti insieme.