Segnali positivi anche dai subentrati dalla panchina, con Llorente in particolare che si era procurato un rigore non dato dalla terna arbitrale.
ZIELINSKI 6,5
Si cala bene nella parte anche del mediano di rottura, con una gara di grande sacrificio, con l’Atalanta che controlla e patisce le pene dell’inferno in quasi tutta la sfida. Lui stavolta riesce a fare tutte le fasi bene: ha personalità e di quelli che ha più di tutti il passo differente rispetto al passato. Segnale di crescita
MERTENS 6
Finisce in un imbuto e ha difficoltà a trovare spazi: così parte quasi sempre da fermo e da lontano cercando di evitare le marcature doppie, triple, quadruplo. Fa fatica ma ha sempre quel passo in più che riesce a creare imprevedibilità e uomo in più. Dà il contributo che Ancelotti si aspetta da lui senza mai esaltarsi.
LLORENTE 6
Si piazza là davanti a tutti e si procura un rigore che solo Giacomelli e Banti non vedono. Assurda la decisione di non andare a rivedere l’azione tanto discussa: il difensore dell’Atalanta si disinteressa del pallone e punta senza mezzi termini solo a fermare l’attaccante. Furibondo lui come tutti gli altri azzurri.