Mercoledì 30 ottobre ore 21:00
Cagliari-Bologna 3-2 Santander (B) rig. 23′, Pedro (C) 48′ 83′, Simeone (C) 72′, Faragò (B) aut. 91′
Juventus-Genoa 2-1 Bonucci (J) 36′, Kouame (G) 40′, Ronaldo (J) rig. 95′
Lazio-Torino 4-0 Acerbi (L) 25′, Immobile (L) 33′ rig. 70′, Belotti (L) aut. 90′
Sampdoria-Lecce 1-1 Lapadula (L) 8′, Ramirez (S) 91′
Sassuolo-Fiorentina 1-2 Boga (S) 24′, Castrovilli (F) 63′, Milenkovic (F) 81′
Udinese-Roma 0-4 Zaniolo (R) 13′, Smalling (R) 51′, Kluivert (R) 54′, Kolarov (R) rig. 65′
Cagliari-Bologna. Dopo un avvio molto equilibrato la prima vera occasione arriva al 21′ col penalty guadagnato dal Bologna, dal dischetto prende la rincorsa Santander che col destro sblocca il punteggio. Gli ospiti continuano a premere al 30′ col sinistro a giro di Orsolini largo di poco, nel finale di tempo non arriva la reazione cagliaritana così si va a riposo sull’1-0 per i ragazzi di Mihajlovic. Nella ripresa arriva il pareggio sardo con Joao Pedro che aggancia in area e trafigge Skorupski, i cagliaritani alzano il ritmo e al 72′ il Cholito Simeone ribalta la sfida sfruttando a pieno il perfetto assist del Ninja Nainggolan. All’83’ Joao Pedro realizza il tris con la doppietta personale con un bellissimo tiro dal limite, nel recupero il Bologna accorcia le distanze sfruttando l’autorete di Faragò per il definitivo 3-2.
Juventus-Genoa. Dopo un avvio a ritmi bassissimi la prima occasione arriva al 17′ col sinistro al volo di Dybala che costringe Radu all’intervento, al 34′ ancora Dybala pericoloso con una bellissima azione personale che porta la Joya al tiro ma Radu si dimostra provvidenziale sventando la minaccia. Al 36′ Leonardo Bonucci sblocca il match con una preciso colpo di testa, ma 4 minuti più tardi Kouame pareggia i conti con un tiro rocambolesco che beffa Buffon chiudendo il primo tempo sull’1-1. Nella ripresa Genoa in 10 per l’espulsione di Cassata che riceve il secondo giallo, i ritmi sono bassissimo con la Vecchia Signora che fatica a rendersi pericolosa. Al 74′ Cristiano Ronaldo di testa colpisce a botta sicura ma Radu salva i suoi con una grande respinta, all’87’ l’arbitro ristabilisce la parità numerica espellendo Rabiot. Nel recupero Ronaldo sigla il 2-1 juventino ma dopo l’intervento del VAR il goal viene annullato per offside, quando la gara sembra essere avviata verso un pareggio l’arbitro assegna un penalty alla Juve che CR7 trasforma chiudendo la sfida con la vittoria bianconera.
Lazio-Torino. La prima occasione del match arriva al 18′ con Caicedo che supera il diretto marcatore e calcia a giro col mancino di pochissimo, al 25′ Acerbi sblocca il match dell’Olimpico con un sinistro ravvicinato. I ragazzi di Inzaghi continuano a premere e al 33′ raddoppiano le marcature con Ciro Immobile che chiude la prima frazione sul doppio vantaggio capitolino. Nella ripresa su un pallone vagante Belotti ci prova in rovesciata ma il Gallo colpisce la traversa, al 68′ l’arbitro assegna un rigore in favore della Lazio con Nkoulou che riceve anche il rosso. Dal dischetto parte lo specialista Immobile che spiazza Sirigu col destro per la personale doppietta, nel finale Belotti riesce a segnare ma nella porta sbagliata chiudendo la sfida sul definitivo 4-0 biancoceleste.
Sampdoria-Lecce. I giallorossi alzano il ritmo e all’8′ sbloccano il punteggio con l’ex Milan Lapadula che a tu per tu con Audero non perdona, la squadra di Ranieri fatica a rendersi pericoloso con la difesa salentina pronta a chiudere tutti gli spazi. Nel finale di tempo l’arbitro assegna un penalty al Lece ma con l’ausilio del VAR torna sui suoi passi chiudendo il primo tempo sull’1-0 giallorosso. Nella ripresa i leccesi amministrano il vantaggio mentre i blucerchiati non riescono quasi mai a rendersi pericolosi, nel finale la Sampdoria cerca il pareggio e al 91’Ramirez sigla il pareggio in zona Cesarini con un perentorio colpo di testa che chiude la sfida di Marassi sull’1-1.
Sassuolo-Fiorentina. Passano appena 3 minuti e Boateng dall’interno dell’area piccola colpisce il palo a portiere battuto, la gara si sblocca al 24′ con Boga che dopo uno strepitoso slalom trafigge Dragowski. Al 36′ Boateng cerca il goal da posizione defilata ma Consigli salva i suoi chiudendo la prima frazione sull’1-0 neroverde. Nella ripresa la Viola riesce a pareggiare i conti al 63′ col preciso colpo di testa di Castrovilli sul cross calibrato di Venuti, la Fiorentina alza insistentemente il ritmo e all’81’ Milenkovic da due passi trasforma il perfetto suggerimento di Castrovilli. Nel finale Chiesa entra in area e calcia a botta sicura ma Consigli si supera chiudendo la sfida sul 2-1 toscano.
Udinese-Roma. La prims opportunità arriva all’11’ col destro di Pastore largo di un niente, passano 2 minuti e Zaniolo sblocca il punteggio sfruttando l’assist di Kolarov per il suo primo goal in trasferta in maglia giallorossa. Al 30′ Zaniolo cerca la doppietta con un missile mancino respinto da Musso, passano 2 minuti e la Roma resta in 10 per l’espulsione di Fazio per un fallo da ultimo uomo su Okaka così si va a riposo al duplice fischio sull’1-0 romanista. Nella ripresa arriva il raddoppio giallorosso con Smalling che da due passi non perdona al 51′, passano 3 minuti e Kluivert realizza il tris capitolino con un destro strepitoso. La Roma domina il match e al 64′ l’arbitro assegna un penalty agli ospiti che Kolarov trasforma per il poker giallorosso per il definitivo 4-0 romanista che chiude il match.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Juventus 26-Inter 25-Atalanta 21-Roma 19-Lazio 18-Napoli 18-Cagliari 18-Fiorentina 15–Parma 13-Bologna 12-Verona 12-Torino 11-Milan 10-Udinese 10-Sassuolo 9*-Lecce 9–Genoa 8-Brescia 7*-SPAL 7-Sampdoria 5
*Una gara da recuperare