STOP PER GHOULAM
«Ghoulam non prenderà parte al ritiro con la squadra a causa di un risentimento muscolare riscontrato al termine dell’allenamento di questa mattina. Il calciatore nel pomeriggio si è sottoposto ad una risonanza magnetica», il tweet di ieri sera del Napoli. Indisponibile, quindi, il terzino algerino che Ancelotti ha schierato per l’ultima volta da titolare contro il Brescia al San Paolo esattamente un mese fa nell’anticipo al San Paolo, un’altra prova stagionale poco brillante. Poi per la trasferta di Champions contro il Genk andò in tribuna e contro il Torino entrò al posto dell’infortunato Hysaj, l’ultima sua apparizione in maglia azzurra. Dopo la sosta contro il Verona è rimasto in panchina e a Salisburgo non ha fatto parte dei convocati, di nuovo in panchina domenica contro la Spal. In difesa sono ancora indisponibili Manolas e Hysaj, oltre a. Pronto invece Mario Rui che però dovrebbe cominciare in panchina, la soluzione più probabile con il rientro scontato di Di Lorenzo a destra, appare l’impiego di Luperto a sinistra e il rientro di Maksimovic dal primo minuto da centrale in coppia con Koulibaly. In porta rientra Meret. Ampia scelta per centrocampo e attacco, l’impressione è che stavolta il turnover sia ridotto rispetto alla sfida con la Spal. Sicuro l’impiego di Callejon al posto di Elmas e il ritorno di Fabian Ruiz dal primo minuto, come la riconferma di Allan: il dubbio è per l’ultima maglia utile tra Insigne e Zielinski. In attacco il rientro di Lozano, lotta apertissima per il suo partner: Ancelotti infatti può scegliere tra il tandem di piccoletti con Mertens e l’impiego di una torre tra Milik e Llorente.
Fonte: Il Mattino