Il Napoli è camaleontico in avanti, mentre in difesa cambia pochissimo

0
I MODULI

Factory della Comunicazione

Ancelotti in fase difensiva non ha mai cambiato, il modulo è rimasto sempre il 4-4-2, mentre è variato in fase offensiva: nelle prime due partite con Fiorentina e Juve il tecnico si è affidato al 4-2-3-1, passando al 4-4-2 nel secondo tempo del match all’Allianz Stadium per altre sette volte e cioè la grande maggioranza delle partite modificandolo in sole tre occasioni con il 4-3-2-1 di Lecce (la soluzione scelta quella di Milik e Insigne rispettivamente alla destra e alla sinistra della punta più avanzata Llorente), il 4-4-3 di Torino contro i granata di Mazzarri con il tridente dei piccoletti Lozano-Mertens-Insigne e il 4-4-1-1 di Ferrara contro la Spal con Mertens che ha giocato inizialmente un passo dietro a Milik. Poi nell’ultimo quarto d’ora con l’ingresso di Llorente al posto del belga si è tornato al 4-4-2 con le due torri centrali e Callejon e Insigne larghi a centrocampo per i cross. 

Fonte: Il Mattino

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.