Il giornalista Mario Sconcerti ha analizzato l’ultima giornata di campionato dopo i pareggi di Juve, Inter e Napoli e la splendida vittoria dell’Atalanta: “Non darei troppo peso ai pareggi di Juve, Inter e Napoli: la Juventus era troppo sicura, Inter e Napoli erano stanche. Conte ha ragione, l’Inter non ha molte riserve, ma deve fare attenzione alle dichiarazioni. Dice di essere preoccupato perché l’Inter ha bisogno sempre di un’intensità altissima, ma quella non si compra ogni giorno. Se fossi nell’Atalanta proverei a vincere lo scudetto, non ha i mezzi individuali ma è la sintesi ideale del nostro calcio. Il Milan si conferma una squadra senza riferimenti, non serve un allenatore diverso, servono dei giocatori coesi, serve un capitano. Sbaglia un passaggio su due perché nessuno dall’interno lo bracca o lo insegue in caso di errore. È una squadra piena di piccoli numeri dieci, ruolo che forse nel calcio moderno nemmeno esiste”.