Il procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho, ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito della situazione legata al movimento ultras: “Le mafie sono entrate anche nello sport, nel mondo del calcio. Bagarinaggio e influenze negli incontri, calciatori del Napoli che hanno rapporti con i camorristi. A volte le mafie cercano anche di acquisire società sportive minori che creano consenso nei luoghi dove operano. Nel mio intervento ho parlato di tante situazioni: dagli ultras juventini legati alla ‘ndrangheta al calcio-scommesse, per finire alle numerose inchieste in materia di frodi sportive. Ho anche fatto riferimento alle stesse frequentazioni pericolose tra alcuni calciatori del Napoli, e non solo, con alcuni ambienti camorristi. Ma ho parlato in generale, e senza riferirmi a situazioni particolari. E aggiungo che bene ha fatto il presidente del Napoli, De Laurentiis, a inserire una clausola generale di contratto che impone a tutti i calciatori della squadra di non avere alcun tipo di relazioni con soggetti legati a ogni forma di criminalità”.