Quando si sistema la palla al centro, c’è un viavai di osservatori che attraversano il Vecchio Continente; e quando invece si entra nella confort zone della sosta, si cominciano a muovere anche i manager, in prima persona: il Napoli ha frequentato spesso, come riporta il CdS, ancora prima che il sorteggio gli sistemasse la sfida con il Salisburgo, la Red Bull Arena, l’ha fatto direttamente o anche indirettamente, attraverso tutto ciò che è possibile vedere con i video, per dare un senso alle proprie valutazioni su Erling Haland e su Dominik Szoboszlai, la punta norvegese e il centrocampista ungherese che hanno «catturato» gli austriaci con fisicità e talento. Classe 2000, sembrerebbero due bambini, e quasi lo sono: però Giuntoli se ne è innamorato, sia dell’uno che dell’altro, e lo scouting ha provveduto con una serie di relazioni a rafforzare certi «sospetti».
La Redazione