L’approfondimento di Riccardo Muni: “Derby amaro”
Il Portici cade sul campo della capolista Turris, nonostante una partita giocata quasi alla pari. Diciamolo subito: i corallini sono di un’altra categoria e, salvo colpi di scena piuttosto improbabili, concluderanno con la promozione in Lega Pro la cavalcata nel girone G. I padroni di casa hanno approcciato la partita con il piglio giusto, imponendo fin da subito il proprio ritmo altissimo. Il Portici, frastornato dall’avvio di gara dei corallini, ha subito il gol a freddo. Proprio questo episodio si è rivelato decisivo per l’esito del derby vesuviano. Passata la sfuriata iniziale, gli azzurri hanno preso le contromisure, tenendo testa alla Turris e sfiorando il pareggio in diverse circostanze, soprattutto nella seconda frazione di gioco. È stato derby vero e sentito, giocato senza tatticismi, tra due squadre di buon livello. Rimane l’amarezza in casa porticese, per non essere riusciti a riacciuffare un risultato, il pareggio, che ci sarebbe potuto stare. La classifica del Portici, dopo 6 turni di campionato, è piuttosto critica: i playoff sono distanti ben 4 lunghezze, mentre la zona a rischio è lontana appena 1 punto. Nel prossimo turno, la squadra di Mauro Chianese affronterà la Torres, tra le mura amiche del San Ciro. Sebbene sarà una partita piuttosto complicata, sarà importante tornare al successo, per avvicinare la zona nobile della classifica e riprendere la propria corsa playoff, bruscamente interrotta a Torre del Greco.
a cura di Riccardo Muni