Da terzino a terzino. Il Napoli ed il suo momento, ma soprattutto la difesa azzurra e la sorpresa Di Lorenzo. Ne parla Gianni Francini a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo: “E’ dura con la Juve che continua a vincere e con l’Inter che chissà per quanto ancora non riuscirà a farlo. Il Napoli non è una squadra di fighetti, ma mi pare che le altre squadre abbiano quel quid in più. Sanno di essere bravi, ma manca un po’ di grinta quest’anno. Solo alcuni giocatori sembrano dare qualcosa in più, agli altri manca qualcosa per diventare grandissimi. Zielinski è un talento incredibile, ma caratterialmente, pare non creda in se stesso, peccato, potrebbe essere un giocatore devastante. Di Lorenzo mi emoziona molto, mi meraviglia come sia arrivato così tardi in Serie A. Un giocatore come lui gioca con una tranquillità incredibile, come se giocasse da sempre. Ha forza fisica, sa difendere ed attacca bene, crossa bene. E’ già in nazionale, appena entrato nel Napoli ed è meritatissimo. Grandissimo acquisto, bravo a chi l’ha portato al Napoli. Quando giocavo, mi cambiavano spesso ruolo, quando giocavo a Torino, mi facevano marcare i giocatori più importanti. Giocando nel calcio di adesso, il centrale di sinistra sarebbe il mio ruolo perfetto. Menomale che il Napoli ha Mario Rui, l’ho sempre difeso, è un buon giocatore. Non ce ne sono tantissimi come lui in giro, tuttavia spero in un ritorno di Ghoulam”.
