Attacco spuntito a Torino, non si può promuovere nessuno
Queste le valutazioni del Mattino sull’attacco azzurro
4,5 LOZANO
Nel 4-3-3 è più vivo ma questo non significa che riesce a incidere. Mai determinante, dentro la manovra ma quasi mai fa la cosa giusta da fare. Sembre elementare nelle sue giocate, senza un colpo d’inventiva o qualcosa che strappi. Che è quello che ci si aspetta da uno costato 42 milioni ed arrivato tra enormi aspettative.
5 MERTENS
Prova la magia alla mezz’ora per raggiungere Maradona nella classifica marcatori all-time, un pallonetto che avrebbe meritato miglior fortuna. Combatte con la difesa del Torino, ma anche il belga soffre terribilmente nella ripresa e si contano sulle dita di una mano i palloni giocati o le occasioni che crea per gli altri.
5 INSIGNE
Più alto nel nuovo sistema di gioco, trova diversi passaggi chiave, prova la conclusione, anche forzandola, in un paio di circostanze, fungendo da uomo tattico per variare lo sviluppo dell’azione. Scema in maniera anche inspiegabile il suo rendimento con il passare dei minuti ed esce dopo un anonima seconda frazione
5 LLORENTE
Entra e ha il pallone per decidere il match, dopo aver preso il tempo a Lyanco. Da solo davanti a Sirigu, però, sbaglia incredibilmente il colpo di testa sul tocco di Di Lorenzo. Altri due colpi di testa, più complessi: prende sempre bene il tempo, ma non la mira. In una giornata così bisogna fare gol al minimo errore altrui. Lui non lo fa. Fonte: Il Mattino