Durante la trasmissione radiofonica di Radio Sportiva ha parlato lo storico procuratore di Lorenzo Insigne, Antonio Ottaiano. Ecco le sue parole:”Le parole di Ancelotti mi lasciano perplesso. Cosa significa che l’ha visto meno brillante? E’ un problema di condizione fisica o un modo di stimolarlo? Da un punto di vista tecnico uno come Lorenzo lo tengo in panchina, non in tribuna. Risultato finale? Vista in un’ottica più ampia, non è male aver portato via un punto in una gara di Champions giocata in trasferta, ma la differenza dei valori in campo è evidente, c’è rammarico. Milik ha bisogno di fiducia, i gol sbagliati ieri derivano dalla poca fiducia in se stesso. Per tutta l’estate si è cercato un attaccante per sostituirlo. Attacco? Se hai in rosa Insigne e Mertens uno dei due deve giocare, aiutano anche da un punto di vista morale”