Lucarelli, sul Napoli ed i cori: “Finire qui la carriera è un privilegio di pochi”

0

Domenica prossima c’ è Torino/Napoli e per parlare della gara e del suo rapporto con Napoli, ai microfoni de ‘Il Bar dello Sport’, trasmissione condotto da Michele Chianese e Diego Maradona Junior in onda su Radio CRC, è intervenuto Cristiano Lucarelli, ex azzurro: “Ho fatto più negli spogliatoi che nel campo. Funzionavamo perché non c’erano tantissime pretese, non ero uno di quelli a cui, se la domenica restava fuori, veniva il mal di pancia. Finire la carriera a Napoli è un privilegio di pochi calciatori, andare in Serie B sarebbe stato come sporcarmi. Mi son sentito subito accolto dalla squadra e dalla Città. Ho sempre cercato di restare con i piedi per terra, ricordando la mia provenienza umile. La nostra carriera dura al massimo 15 anni, quindi bisogna volare basso, perché cadere da una posizione alta fa molto più male. Torino? Ho visto la gara contro il Parma e devo dire che è stata una partita molto dispendiosa, i ragazzi sono rimasti in 10, e nonostante tutto sono riusciti ad andar in vantaggio. La partita sembrava finisse in pareggio. Il Parma ha cercato un po’ di più la vittoria, avendo un giocatore in più. La terza partita in una settimana, per il Toro, e l’ultima ora giocarla in 10 comporta uno sforzo fisico non indifferente. Un po’ come il Napoli, le partite e le vittorie del Torino vengono esagerate all’ennesima potenza: se si vince si è certi di raggiungere il podio, quando si perde invece si ha la sensazione di aver perso qualsiasi occasione. Il Torino aveva preparato bene la partita, grazie a Mazzarri, infatti, prima dell’espulsione, il Parma si è trovato in grandissima difficoltà. Cori razzisti? Esistono da tantissimi anni in Italia, come esistono da tante altre parti. La mamma degli scemi è sempre incinta. Quando si nasce ignoranti si può far ben poco. Quando sentiamo politici importanti far parte di questa branca di ignoranti e cantare cori del genere, non dobbiamo stupirci se gli stupidi si sentono rappresentati e la situazione si aggravi. Che il Napoli faccia una grande partita. Mi manca tremendamente il caffè napoletano ”.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.