In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Giorgio Ciaschini, osservatore: “Il turnover di Ancelotti? Un turnover così esteso non è stato mai fatto, la prima esperienza è a Napoli, un po’ dettato dalla situazione. Percepisce di avere tanti giocatori intercambiabili, avendo abbondanza di giocatori e cerca il cambiamento per tenere tutti in condizione ottimale. Non credo andrà avanti per molto, perché non lo ritengo positivo. Carlo non ha mai dato importanza al modulo, ha sempre dato importanza ai giocatori. Sull’identità dei giocatori si costruiscono schemi e tattiche. In questo momento ha bisogno di trovare una fisionomia precisa, molti giocatori sono arrivati all’ultimo momento. Sicuramente ha la necessità di creare un’identità di squadra, ma ha avuto anche delle contingenze. Abbondanza nel reparto offensivo, infortuni, questo l’hanno spinto a cambiare sempre la squadra. Deve valutare scelte diverse, anche lui è consapevole che dovrà fare una scelta. In questo momento, con la Juventus e l’Inter che vanno fortissimo, non vuole perdere il passo. Ha bisogno di fiducia e che la squadra possa imporsi in maniera forte. La partita di stasera è veramente abbordabile, ma fa bene a tenere i giocatori sulla corda. Il Napoli ha la fortuna di produrre tante azioni offensive, è consapevole che ciò va unito ad un maggiore equilibrio. Ci sono momenti in cui il ragionamento non è univoco, non ragionano insieme sulla giusta posizione in campo. La linea difensiva contro il Cagliari era per niente equilibrata, forse i giocatori devono ancora raggiungere un equilibrio collettivo”.