Fabian Ruiz è talmente «imponente» nella sua idea di calcio da potergli affidare persino uno «slot» a destra, come a Lecce, per farlo atterrare su una corsia frequentata raramente, però congeniale per liberargli il sinistro (83 palloni giocati, soltanto nove in meno di Koulibaly, l’87% nella metà campo avversaria e il 90% di precisione) e per spingerlo sino al gol. Che sembra un dettaglio. Però sic et simpliciter: il Napoli ora lo sa che (quasi) non può fare a meno di Fabian Ruiz. Fonte: CdS