Il sistema che consentiva la diffusione illegale via internet delle emittenti televisive a pagamento non è stato inventato dagli italiani. È quanto emerge dalle indagini della Guardia di Finanza, volte a smascherare il più grande sistema di illegalità legato alle pay tv probabilmente mai esistito: 50 milioni di utenti in Europa – e chissà quanti altri nel mondo – utilizzavano “Xtreme Codes”.
I numeri non sorprendono gli studiosi. La ricerca Fapav sulla pirateria sostiene che 5 milioni di persone nel nostro Paese utilizzano le Iptv illegali per vedere sport, film e serie tv; tra questi, 4,7 milioni hanno confermato di aver visto contenuti sportivi nel 2018 (in aumento rispetto ai 3,5 milioni del 2017), contribuendo al mancato fatturato di 600 milioni di euro per l’industria audiovisiva.
È anche un problema etico: la metà di coloro che hanno “confessato” ritiene sia improbabile essere scoperti e sanzionati. Gli italiani hanno contribuito in maniera determinante alla nascita di questo impero. Fonte: CdS