In diretta durante trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo “Punto Nuovo Sport Show”, è intervenuto Marco Di Lello, ambasciatore a San Marino: “Nelle curve metterei delle celle di sicurezza più che giudici. Nelle curve c’è criminalità organizzata. Nel caso Juve, c’è un netto collegamento tra le indagini di oggi e quelle degli anni passati. La Juve ha denunciato come estorsioni le pressanti richieste di biglietti da parte dei tifosi, e questo porta all’intervento col pugno duro nelle curve degli stadi italiani. Avevamo chiesto l’intervento della Digos già due anni fa. Quando ho visto Arsenal Napoli, il tifoso inglese che ha inveito contro di noi è stato prontamente redarguito dagli organi di vigilanza addetti”.