ESCLUSIVA – P. Caruso (A.s. Caruso 16): “Il Napoli per la nostra famiglia è una seconda pelle. Ecco come finirà a Torino”

Il campionato di serie A è iniziato con i successi di Napoli, Juventus e Lazio, con i pari della Roma e la sconfitta del Milan. Nel frattempo si pensa anche alle scuole calcio che sono la base e il futuro per i giovani. Di questo ma non solo ilnapolionline.com ne ha parlato con l’istruttore della scuola calcio Asd Caruso 16 Pino Caruso, compreso la sfida di sabato sera Juventus-Napoli.

In un calcio pieno di polemiche ieri sera è tornato in panchina Sinisa Mihajlovic che combatte contro la leucemia. Davvero una persona piena di coraggio, cosa ne pensi? “Il mister Mihajlovic è un guerriero, un esempio di grande serietà e professionalità ed è per questo che lo ammiro da sempre per essere andato in panchina. Lui sta lottando per un qualcosa più importante, ovvero contro la leucemia e gli auguro davvero di vincere questa battaglia”.

Passando alla vostra scuola calcio, qual è il bilancio a livello di risultati, dentro e fuori dal campo? “Anche quest’anno siamo soddisfatti, sia per quello che ha decretato il campo, ma anche per la crescita dei nostri ragazzi. A me non piace che ci siano dei genitori che mettono il risultato davanti a tutto, noi non ragioniamo così. Viene prima la prestazione e poi la crescita dei ragazzi”.

Un altro aspetto importante della vostra struttura e anche la presenza e la stima di diverse persone del mondo dello spettacolo. Un parere su questo aspetto? “E’ molto importante che ci siano personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo che apprezzino i nostri sforzi. A cominciare dal nostro presidente onorario Biagio Izzo che quando non è impegnato al lavoro ci viene a trovare, ma anche ad altri personaggi noti, amici nostri ed è molto importante che ci vengono a trovare. Senza dimenticare anche i calciatori di mio fratello Ciro, a loro tutti li ringraziamo sentitamente”.

Fine settimana ricco di soddisfazione per i ragazzi di Napoli come Insigne, Immobile e Izzo. Campania felix in serie A. “Ormai questi ragazzi sono delle piacevoli conferme, si sono ormai presi la serie A sulle loro spalle e mi fa piacere che siano ragazzi della nostra terra. Mi farebbe ancora più piacere se si parlasse di altri calciatori napoletani o campani siano sempre messi in evidenza”.

Estate importante per il classe 2000 Gianluca Gaetano che ha giocato sfide importanti contro Liverpool e Barcellona. Cosa ne pensi in merito? “Gaetano è un ragazzo che sta crescendo davvero tanto e sono convinto che farà sempre meglio da qui alla fine. Lui fa parte di un settore giovanile guidato da Grava che sta crescendo davvero tanto. Auguro a lui e a tutte le squadre del Napoli di dare il massimo e che possano crescere sul campo e non solo”.

Sabato sera si giocherà la sfida Juventus-Napoli, sfida sempre da vertice anche se solo alla seconda giornata. Tu che partita ti aspetti? “Per noi della famiglia Caruso il Napoli è una seconda pelle, siamo innamorati dei colori azzurri, soprattutto nostro fratello Ciro. Sarà una partita come sempre importante e sentita in città. Pronostico? Secondo me finirà 1-1”.

 

 

 

 

 

 

 

 

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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