Dopo un inizio di rapporto tra il travagliato ed il “pittoresco”, la “storia” di Amin Younes azzurro prosegue a gonfie vele. Il tedesco, giorno dopo giorno, si integra sempre di più nello spogliatoio e nella squadra partenopea. Di lui stesso, del Napoli, di Ancelotti, dei compagni di squadra, parla in un’ intervista rilasciata al quotidiano Sport Bild: “Il mio sogno è quello di diventare un grande calciatore e di affermarmi con il Napoli. Spero di essere più efficace e produttivo con la maglia azzurra. Voglio segnare tanti gol e vincere qualche trofeo nella prossima stagione. Davanti a me ho giocatori formidabili come Mertens, Insigne e Callejon. Purtroppo sono stato sfortunato a causa di un infortunio ma tifosi hanno potuto notarmi nell’ultima parte di stagione che si può contare anche su di me ed io farò il possibile per ripagarli della loro fiducia. Ancelotti è come una figura paterna per noi, insieme al figlio Davide ha creato una bellissima atmosfera nel gruppo.
Mancato trasferimento iniziale al Napoli? “Ci sono stati dei fraintendimenti all’inizio, ma la mia intenzione era quella di venire a Napoli. Il ritorno in nazionale è uno dei miei obiettivi: se riuscirò a dare continuità di rendimento anche in questa stagione, mi giocherò tutte le carte per ritornarci”.
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