Dezi. Preso in prestito (ma con obbligo di riscatto in caso di promozione in A) Jacopo Dezi, che ha già ottenuto la serie A col Parma (35 gare, un gol e cinque assist), esordendo nella massima serie lo scorso 26 maggio. In B è una garanzia, Crotone, Bari e soprattutto Perugia (28 partite, 7 reti e tanti assist) e semifinali play-off, pupillo di Bucchi che lo ha voluto all’Empoli.
«Sono contento della formula, cercherò di ripagare la fiducia. Voglio andare in serie A per rimanere qui il più a lungo possibile, mi sono trovato benissimo con Bucchi. Mi ha aiutato a crescere».
Anche questa operazione non è stata semplice, ma il diesse azzurro Pietro Accardi non ha mai mollato la presa.
«Le trattative sono tutte un po’ così, dobbiamo trovarci d’accordo e serve tempo. Si era parlato di me e dell’Empoli anche in passato, ma non c’era mai niente di concreto. Ho tanta voglia di rimettermi in gioco e riconquistare subito la serie A, sono molto motivato», racconta il ragazzo di Atri, con una passione per lo sport (anche basket e rugby) e la formazione al Napoli dove ha fatto tesoro degli insegnamenti di Sarri e Hamsik, uno dei suoi idoli, esperienze in Serie B già con Crotone, Perugia e Bari, prima del Parma. Il tassello perfetto per la mediana dell’Empoli. «Nel centrocampo a tre mi trovo bene, qui si gioca così ed è perfetto per me».
I traguardi. Idee chiare e niente voli pindarici quando si parla di obiettivi. «La serie B è lunga e difficile, abbiamo visto che si può perdere o vincere con chiunque. Non ci sono certezze, dovremo guardare partita dopo partita e cercare di migliorarci». Come dire che l’Empoli partirà nella griglia delle favorite, ma la serie A è una lunga corsa a tappe. Intanto i tifosi ci credono: oltre 2500 hanno rinnovato l’abbonamento dopo la prima fase di prelazione. Da giovedì 1 agosto il via alla vendita libera.
La Redazione