Fedele: “Bravo De Laurentiis, ha fatto capire anche ad Ancelotti che questo è il calcio dei business”
Enrico Fedele, sul suo editoriale per Il Roma scrive il suo pensiero su questa nuova stagione calcistica che sta per il iniziare per il Napoli. Non solo, ma analizza in che modo questo sport è cambiato rispetto al passato, come anche di mercato, e di innesti.
Finalmente ci siamo. O quasi. Il villaggio delle vacanze azzurre sta per chiudere i battenti e si comincerà a fare sul serio. Ci mancavano soltanto la caccia al tesoro, la corsa dei sacchi e l’albero della cuccagna per soddisfare i quasi cinquemila fans del Napoli accorsi a Dimaro a portar soldi nelle casse della società. Ma il calcio oggi è cambiato e gli impegni tecnici passano in second’ordine rispetto a quelli commerciali. Bravo De Laurentiis, che è riuscito a far capire anche ad Ancelotti che questo è il calcio del futuro, quello dei business. Dopo la sconfitta con il Benevento e la cinquina al Feralpisalò, mercoledì si chiuderà con la Cremonese, e si comincerà a fare sul serio. Con l’arrivo di tuti i giocatori il tecnico potrà finalmente incominciare a studiare i nuovi assetti della squadra in attesa delle operazioni di mercato che De Laurentiis sta per definire. Il presidente ha sottolineato che vuole vincere, vincere, con un urlo di altri tempi, ma oggi con il materiale a disposizione può soltanto tentare di vincere. A meno che non riuscirà a concretizzare, con la sua indiscutibile abilità, i colpi che ha in testa sin dall’inzio della campagna acquisti. Mio nonno Enrico, che era un appassionato di cavalli, mi ripeteva sempre che”quando devi comprare una cavalla fallo quando perde nelle corse e non quando vince in scioltezza”. E sono certo che il buon Aurelio sta navigando sott’acqua e certamente accontenterà il suo allenatore acquistandogli James Rodriguez e tentando in extremis di assicurarsi Icardi o Lozano. I soldi in cassa, infatti, ci sono, grazie all’abile cessione dei vari Rog, Inglese, Vinicius e Diawara. Aspettiamo fiduciosi e vediamo. Ma ripeto che per completare il “capolavoro” è necessario anche l’acquisto di un vice di Allan, che abbia fisicità ed esperienza. Ottimo Elmas ma troppo giovane per dare garanzie nel Napoli di oggi e, a mio avviso, con caratteristiche troppo offensive. Insomma con questi “ritocchi” veramente il Napoli può vincere e non tentare di vincere! Davide può sempre abbattere Golia…. E chiudo, se me lo consentite, su una vicenda personale: in questi giorni sui social è circolata una foto in cui parlo con Fabio Paratici, direttore sportivo della Juve, in occasione della manifestazione “Football Leader”, e qualcuno mi ha bollato come juventino. Si sbagliano di grosso perché sono di marcata fede napoletana, ma da esperto di calcio, quando esprimo le mie opinioni dico quello che penso”.