Quella destra, una fascia contesa. Dando per scontata la partenza di Elseid Hysaj, il dualismo sarà tra Di Lorenzo e Malcuit. Il campo li ha già messi a confronto, con Kevin impiegato per l’intera prima frazione nel test col Benevento di sabato scorso, ed il nuovo arrivato a subentragli nel secondo tempo. Malcuit subito vivace lungo l’out, già in condizione più che decente, già deciso nell’uno contro uno; a tratti incisivo anche Di Lorenzo, con qualche autorevole progressione. Il tutto con Ancelotti a far da moderatore ed equilibratore. Quello con l’ex empolese è un contratto siglato il 7 giugno, data che sta a significare che il toscano era da tempo nel mirino, monitorato costantemente nel corso della sua prima stagione (in assoluto) in serie A. Coincidente senza ombra di dubbio con la sua migliore in carriera. Ha scelto il 22, visto che il suo preferito, il 2 era proprio a vantaggio del suo “rivale” Malcuit. Quel numero 2 che non si sottrarrà al confronto e che è già reduce dal “duello” con Elseid Hysaj, nella passata stagione.
CdS