LA PRIORITA’
Le cessioni. Un tema spesso sottovalutato, soprattutto da chi ai conti non fa attenzione, ma che ovviamente per un dirigente, un presidente, sono la priorità. Sono materiale da trasformare in energia per costruire: per acquistare. «Prima di tutto bisognerà cedere e poi penseremo agli altri innesti».
Già, così ha sempre parlato De Laurentiis, virtuoso del fair-play e titolare di un’azienda ineccepibile, che però nel frattempo sta realizzando piani tecnici di enorme spessore insieme con Ancelotti: Kostas, certo, e prima ancora Di Lorenzo ma soprattutto l’affare ambiziosissimo di nome James. E se poi ci mettessimo dentro anche Maurito, beh, allora servirebbero due San Paolo. Il quadro delle uscite, però, va dipinto per benino: a cominciare da Verdi.
TORO E ATLETICO
Quella di Simone Verdi, obiettivo molto più che concreto del Torino, è una storia avviatissima: a Mazzarri piace da morire, tanto che vorrebbe cominciare il ritiro con lui nei ranghi, e Cairo sta facendo di tutto per accontentare il proprio allenatore. Cosa manca? C’è ancora un po’ di distanza tra domanda e offerta: 25 chiede il Napoli, 20 vuole dare il Toro: l’impressione è che con i bonus tutto si risolverà. Un po’ quello che potrebbe accadere con Hysaj, altro uomo da 20 milioni finito nel mirino dell’Atletico Madrid: le parti lavorano e la storia è da risolvere per il bene di tutti.
Fonte: CdS