Stefan Scwhoch promuove le trattative del Napoli: «Così si può vincere lo scudetto»
Manolas, James Rodriguez e Lozano: «Così si può vincere lo scudetto.Napoli, con questi rinforzi sei più forte»
Stefan Schwoch. L’ex bomber azzurro racconta quello che sarà per lui il Napoli che verrà e lo fa sulle pagine de Il Roma:
Facendo un resoconto, che annata è stata per lui? «Il Napoli in campionato ha fatto quanto poteva, perché secondo me la Juve è ancora troppo superiore e lo ha dimostrato. In Champions League è stato fatto un girone stupendo e solo la sfortuna ha fatto uscire il Napoli dalla coppa. In più le eliminazioni nelle coppe europee sono arrivate per mano della vincitrice della Champions e della finalista di Europa League. Se proprio volessimo trovare un difetto potremmo individuarlo nella gara d’andata contro l’Arsenal, perché lì il Napoli si è fatto trovare un po’ impreparato. Nel complesso, con il cambio d’allenatore e con un cambiamento nel modo di giocare, può essere ritenuto un anno positivo».
Si è parlato tanto di transizione: giusto definirla così oppure bisognava aspettarsi qualcosa in più da Ancelotti? «Sono dell’idea che un allenatore non può inventarsi cose che non esistono. Il valore del Napoli in campionato era indietro rispetto la Juve ed ha fatto ciò che doveva fare. Contro l’Arsenal non era affatto semplice e resta pur sempre una grande squadra. Ancelotti ha insegnato un nuovo modulo e quest’anno potrà costruire una nuova squadra in seguito al lavoro di una stagione intera».
Cosa ci si aspetta dal prossimo anno? «Il campionato sarà molto più difficile di quello terminato. Con l’arrivo di Conte l’Inter migliorerà molto, perché lui è un allenatore che incide molto sulla squadra, perciò ci saranno anche i nerazzurri a giocarsi lo scudetto con Napoli e Juventus. Mentre le altre le vedo ancora indietro. Sarà più difficile, ma dopo un anno di lavoro insieme questo Napoli potrà dire la sua in maniera importante. In coppa dipenderà tanto anche dai sorteggi e comunque ci sono sempre squadre più attrezzate del Napoli: basti pensare a Liverpool, Barcellona, City, Juve su tutte. Poi deve ancora iniziare la campagna acquisti ed il Napoli potrà esserne protagonista».
In ottica mercato sembra essere cambiato qualcosa: Manolas, James e Lozano sono i giocatori giusti per fare il salto di qualità? «Visto l’addio di Albiol bisognerà prendere un centrale importante e Manolas è il profilo ideale. Si fa presto a fare i nomi, però bisogna considerare anche la questione prezzo, sia di cartellino che di ingaggio».
Cosa mancherebbe ancora a questa squadra nel caso in cui arrivassero questi giocatori? «Se dovessero arrivare questi tre giocatori mancherebbe davvero poco. Forse solo una convinzione mentale di essere al livello delle altre squadre».
Situazione centrocampo: come evitare un’emergenza che negli ultimi anni si è presentata più volte? «Se andiamo a vedere Fabián Ruiz, Zielinski e Allan viene fuori un centrocampo di tutto rispetto. Se poi gli si aggiunge James Rodriguez, che può fare la mezza punta è veramente tanta roba».
Il primo acquisto è stato Giovanni Di Lorenzo. Giusto puntare su giovani in rampa di lancio o meglio un po’ d’esperienza? «Per me il Napoli ha fatto un grosso acquisto: è forse il terzino destro che ha fatto meglio in Serie A. Al netto sono 5 gol in campionato ed è un giocatore di tutto rispetto che potrà mostrare le sue qualità. A Napoli si dice sempre lo stesso: “Giocare a Empoli è una cosa, ma indossare la maglia del Napoli è un’altra”. Il valore lo si dimostra quando caratterialmente si riesce a superare questo banco di prova».
Il Napoli potrà raggiungere il livello della Juve in questo modo? «La Juve ha campioni in ogni ruolo ed ha uno dei giocatori più forti in assoluto. Però anche lei può avere dei problemi. Se andiamo a vedere i vari Bonucci e Chiellini non sono più giovanissimi ed anche i bianconeri dovranno avere un riciclo. Si parla di Manolas anche in direzione Juve ed in quel caso sarebbe un colpo importantissimo».