Dopo la debita premessa, l’entourage di Insigne ha anche spiegato che, al momento, non esistono le condizioni per un trasferimento alle condizioni imposte da De Laurentiis: non è ipotizzabile una società che investa 90-100 milioni per il cartellino del 24 partenopeo. La risposta arrivata dal club azzurro, però, cambia, seppur parzialmente, le carte in tavola: a fronte di un’offerta da 70 milioni si può anche iniziare a discutere, non ci sarà più il muro che veniva eretto fino a qualche tempo fa. Si potrà capire se esisteranno gli eventuali margini per accontentare tutti. Anche perché, se dovesse arrivare un club di un livello non molto diverso dal Napoli, sarà lo stesso Lorenzo ad opporsi ad un eventuale trasferimento: solo l’occasione della vita potrebbe scrollarlo dalla convinzione di restare. L’ipotesi Atletico Madrid resta sullo sfondo, con i colchoneros che devono guardare al dopo Griezmann e potrebbero anche perdere Diego Costa e Morata, per una vera rifondazione in prima linea. Le altre soluzioni sono quasi unicamente in Premier League. Al momento, non si registrano offerte e neppure significativi apprezzamenti, ma solo sondaggi da parte di diverse società che cercano esterni offensivi.fonte: Il Mattino
