ESCLUSIVA – R. Galoppi (d.g. Empoli Ladies): “L’Italia di Bertolini? I mondiali per far crescere il movimento”
Il 7 Giugno inizierà il mondiale in Francia e il 9 ci sarà il debutto dell’Italia del c.t. Bertolini contro l’Australia, però si tirano i bilanci anche per il campionato di serie B. L’Empoli Ladies promosso in serie A è stata tra le sorprese della cadetteria grazie all’ottimo lavoro del club e di mister Pistolesi. Di questo ma anche della squadra maschile retrocessa in B ne abbiamo parlato in un’intervista al direttore generale Roberto Galoppi.
Come giudichi sul piano tecnico-tattico il campionato di serie B che quest’anno ha regalato emozioni in testa ma anche in coda alla classifica? “Quest’anno è stata la prima stagione che il campionato cadetto si è disputato sotto l’egida della Figc e sicuramento il livello tecnico-tattico si è alzato e non di poco. Escludendo l’Inter che ha dimostrato tutto il suo valore, non vanno dimenticate compagini come: Ravenna e Mozzecane che si sono giocate al meglio il campionato. In cima alla classifica ma anche in coda si è visto una crescita non solo tecnica ma anche atletica delle varie compagini”.
La nazionale del c.t. Bertolini si sta avvicinando al mondiale in Francia con buone indicazioni, compreso il successo contro la Svizzera. Dove possono arrivare le azzurre? “Sicuramente già l’essersi qualificata ai mondiali in Francia, aspetto che non accadeva da 20 anni, è un segnale di crescita per tutto il movimento. E’ chiaro che se le azzurre dovessero passare il girone darebbe ancora più spinta verso un interessamento sempre più netto al calcio femminile e il successo di ieri contro la Svizzera è un altro segnale da considerare molto positivo”.
Dopo la promozione dell’Empoli Ladies in serie A quali sono i tuoi progetti futuri? “Come hai detto tu, in questo momento preferisco pensare alla promozione in A dell’Empoli Ladies, traguardo importante per la società e felice per le ragazze. Il futuro? Al momento non ci penso, è chiaro che quando ricomincerò avrò lo stesso entusiasmo di sempre, perché ho passione e tanta voglia di dare il massimo per il club di appartenenza”.
Peccato per la retrocessione in B dell’Empoli visto che i toscani hanno mostrato un calcio davvero piacevole. Cosa ne pensi a riguardo? “Ovviamente sono dispiaciuto per la retrocessione dell’Empoli di Andreazzoli, anzi sono certo che se fosse rimasto tutto il campionato, forse saremmo rimasti in massima serie. Il club toscano ha da sempre puntato e lo farà anche in B sui giovani e sono convinto che il presidente Corsi rinforzerà al meglio la squadra per risalire in massima serie”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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