Allan l’americano anima in pace col Psg, ora vuole la Coppa
La storia stagionale racconta che il brasiliano s’è messo l’animo in pace per quel trasferimento mancato (e chissà se solo rimandato…), armandosi di buona volontà e recuperando pezzo a pezzo il terreno perduto. Un altro Allan s’è infatti (ri)visto in primavera, copia se non fedelissima almeno accostabile a ciò che solitamente lo caratterizza. Ritrovando quelle motivazioni distorte dalle sirene d’oltralpe, riacquisendo credibilità, anche se non pienamente, per un finale di stagione da pollice in su (corredato da piccole pause fisiologiche nelle ultimissime uscite). Bilancio tutto sommato positivo per il guerriero di Rio, con quelle 47 presenze e i 3631 minuti in campo, i 2 assist (Lazio e Milan, proprio all’inizio) e il gol capolavoro alla Spal (complice Younes) che è roba fresca. Fonte: Cds