Insigne 6
Non è stata la sua migliore stagione, diciamolo subito. Eppure iniziata con l’entusiasmo della mutazione genetica del suo ruolo di attaccante che lo aveva portato a segnare ben 10 gol nei primi due mesi con Ancelotti (e ben tre in Champions). Svolta tattica che ha convinto persino il ct Mancini a schierarlo seconda punta. Poi l’improvvisa svogliatezza. Oltre al nervosismo senza senso dopo aver ereditato la fascia da capitano.