Questa sera al Dall’Ara di Bologna calerà il sipario sulla stagione del Napoli. Gli azzurri puntano a sforare il tetto degli 80 punti sbancando lo stadio rossoblu. Uno dei più motivati sarà sicuramente Milik che non segna in azzurro dal 14 aprile contro il Chievo. Il 99 polacco è arrivato quest’anno a quota 20 reti, precedendo di due marcature Dries Mertens, e al Dall’Ara cerca la perla numero 21 per chiudere al meglio la stagione. Dopo 2 campionati passati più in infermeria che sul rettangolo verde l’ex Ajax è riuscito a dimostrare tutto il suo valore all’ombra del Vesuvio. Tuttavia il record personale di segnature in una singola stagione resta ancora quello della stagione 15/16 con i Lancieri con 24 reti. Ed è difficile che a Bologna Milik possa avvicinare quella cifra.
IL “NUOVO” MILIK
Sotto la guida di Carlo Ancelotti il centravanti polacco ha dimostrato tutta la sua duttilità, anche se i primi assaggi si erano visti già con Sarri, ma soprattutto ha trovato quella continuità necessaria per giustificare l’investimento di 35 milioni da parte di De Laurentiis. Inoltre Milik si è scoperto specialista dei calci di punizione, dote da aggiungere alla lunga lista di qualità del 99 azzurro. A Bologna finirà la stagione napoletana ma non quella polacca, infatti Milik e Zielinski saranno impegnati in 2 gare di qualificazione a Euro2020 contro Macedonie (7 giugno) e Israele (10 giugno). Adesso si attende solo il buon esito della trattativa per il rinnovo di contratto per chiudere in bellezza un anno decisamente positivo per il polacco.
A cura di Emilio Quintieri