Oggi a casa di Ancelotti si getteranno le basi per il futuro del club azzurro: tutte le mosse
Summit operativo che traccerà le linee del prossimo campionato: quattro colpi per garantire anche più personali
A casa Ancelotti incontro a quattro. C’è una squadra che nell’ultimo triennio è andata sempre al di sopra degli ottanta punti, non è un giochino, che può farlo pure stavolta, riuscendo a timbrare il passaporto, ma per la Champions: il Progetto, se il campo ha un valore anche quando non c’è trionfo de festeggiare, è lì. E sul talento non si dovrebbe pure la questione: ma De Laurentiis, Ancelotti, Giuntoli e Chiavelli si sono posti una serie di domande, c’è il sospetto che siano le stesse, alle quali vorrebbero dare immediate risposte, e fa niente se siano diverse. Il Napoli ha piedi buoni in abbondanza, anche una certa dose di atletismo, una serie di stelle (le guida Koulibaly) e atleti di fascia alta e persino altissima: però manca qualcosina, si direbbe autorevolezza nei momenti decisivi o semmai, personalità. Il summit di stamattina deve svelare poche altre coselo farà attraverso la politica che le è appartenuta, con la forza delle proprie gambe, e però adesso potrà allargare i propri orizzonti, avendo come collante e garanzia le conoscenze e l’appeal di Ancelotti, da fondere con le intuizioni di Giuntoli. Ci sono 4 priorità (due laterali difensivi, un centrocampista e una punta) e una serie di opzioni sparse qua e là: e dentro al Programma c’è pure un’emozione da ritrovare. Fonte: Cds