L’approfondimento di Riccardo Muni: “Portici, a testa alta”
Il Portici, giovane squadra rivelazione del girone I, ci ha provato fino alla fine a compiere una nuova impresa. Al termine dell’ultima giornata della regular season, sull’onda dell’euforia per la conquista dei playoff, il patron della squadra azzurra, Lorenzo Ragosta, aveva detto di voler tornare a giocare a Torre del Greco ed i ragazzi di mister Chianese hanno provato ad accontentarlo. Al termine di un buon primo tempo, il Portici è arrivato con un gol di vantaggio, messo a segno da Onda, su calcio piazzato. Il sogno della finalissima di Torre del Greco, tuttavia, è durato un’ora circa. Il Marsala, facendo leva sulla maggiore esperienza, ha ribaltato il risultato negli ultimi trenta minuti di gioco, approfittando dell’uomo in più, a seguito dell’espulsione del porticese Atteo. È stato ingenuo il centrocampista azzurro ed il suo errore ha influito sull’esito del match. Al termine della partita di Marsala e del sogno proibito del salto di categoria, niente si può rimproverare a Mauro Chianese ed alla sua squadra. Il comunicato della squadra vesuviana faceva i complimenti alla squadra, apprezzando ogni sforzo profuso che ha permesso alla Portici del pallone di vivere una stagione esaltante. Tuttavia, Marsala-Portici ha avuto un prologo vergognoso, che ha influito non poco sullo stato d’animo della giovane squadra porticese. Durante un concitato pre partita, Mauro Chianese è stato vittima di una vile aggressione, compiuta da soggetti riconducibili alla società siciliana. Un gesto vile e becero, commesso ai danni di un professionista serio, oltre che una persona perbene. Non sono mancati i messaggi di solidarietà per il tecnico del Portici, da parte delle altre tifoserie. Non c’è dubbio che l’episodio in questione abbia influito psicologicamente sulla squadra vesuviana, dall’età media piuttosto giovane. Al di là di un possibile ricorso della società di Ragosta, che potrebbe incidere sull’esito della partita, il Portici saluta la stagione a testa alta, forte di essere la quarta forza del girone. Questo risultato sarà la base di partenza della prossima stagione, in cui il Portici dovrà provare a migliorare quanto fatto nella stagione attuale.
a cura di Riccardo Muni