Il Collegio chiude la questione: “Ricorso Juve inammissibile”
La Juventus chiedeva di rimettere in discussione lo scudetto 2005-2006, il Collegio di garanzia ha dichiarato “inammissibile” tale ricorso. L’avvocato Luigi Chiappero aveva chiesto di riaprire la partita, ma il Collegio ha confermato quanto deciso dal Tnas, l’organo di giustizia di allora, 2011, che nella persona del commissario straordinario delle Federcalcio di allora, Guido Rossi aveva assegnato il tricolore all’ ’Inter. La società bianconera chiedeva un provvedimento diverso per “ragionevolezza” ed “etica” qualora già nel 2006 si fosse venuti a conoscenza delle intercettazioni che coinvolgevano l’Inter, censurate duramente poi (con richiesta di prescrizione però) dall’allora procuratore federale Stefano Palazzi nella sua istruttoria (consegnata nel luglio del 2011), ma considerate “ininfluenti” dal punto di vista penale dai pm di Napoli titolari dell’inchiesta, che portò poi alle condanne. Tale impostazione è stata però non ritenuta valida e il Collegio ha condannato la Juve al pagamento delle spese di 1500 euro in favore del Comitato Olimpico.
Fonte: GdS