Gli ultras del Napoli hanno deciso di “dare una mano” alla rimozione dei sediolini della Curva A: in molti li stanno staccando, portandoseli via come ricordo.
Comprensibile: sono stati parte della loro “casa” per decenni. Scena simile a quella vista nello stadio Rasunda nel 2012 in Svezia. Lo scrive Mirko Calemme sul suo profilo twitter