Oscar Damiani su Younes: “Amin è un mix tra Mertens e Insigne”
L'agente Fifa parla delle doti tecniche di Younes
Scambio, stop, dribbling e palla morbida sul secondo palo. Chi lo conosce non ha dubbi: quello al Frosinone è stato un gol «alla Amin Younes» per idea e realizzazione. Tre reti in otto partite di campionato, per l’esterno tedesco, un talento a cui affidare il futuro (26 anni ad agosto) elogiato anche da Oscar Damiani, ex attaccante del Napoli e operatore di mercato: «L’avevo già seguito in passato, è un ragazzo forte e molto interessante».
Si aspettava questo approccio col calcio italiano? «Assolutamente sì. È l’impatto tipico di chi proviene dall’Ajax, una grande scuola per crescere dove si impara realmente a giocare a calcio. Younes sa fare tutto e non ha avuto problemi dal punto di vista tattico: sembra perfetto per la Serie A. Ma tanti meriti vanno dati anche ad Ancelotti».
Ovvero? «Lo ha saputo aspettare e poi lo ha lanciato nel momento giusto. Non era facile assecondare la sua voglia d’imporsi. Con intelligenza lo ha inserito un po’ alla volta ed ora se lo gode. Sono convinto che Younes avrà sempre più spazio, anche in futuro, per dimostrare tutto il suo valore».
Il gol al Frosinone ha confermato tutte le sue doti. «In quell’azione c’è Younes: un giocatore rapido, di grande tecnica, che sa dribblare e far divertire i tifosi».
È più simile a Mertens oppure ad Insigne? «Direi ad entrambi ma, data l’età, può ancora crescere. Parte esterno ma ama accentrarsi e vede la porta. Forse è ancora un po’ discontinuo ma avrà tutto il tempo per migliorare. Il Napoli ha fatto un ottimo colpo».
La Redazione