Bagni parla di Younes: “Ancelotti non lo considera un titolare, ma i colpi non gli mancano”
L'ex centrocampista del Napoli: "Younes va visto nelle partite clou
Salvatore Bagni, capitolo storico dell’enciclopedia Napoli ed egli stesso enciclopedia del calcio, conosce Younes da sempre. «Dai primi passi in Germania e fino all’esperienza con l’Ajax». Il passato è molto chiaro: non resta che verificare presente e futuro. «A Frosinone ha segnato un grandissimo gol, ma i calciatori preferisco valutarli quando c’è qualcosa d’importante in ballo».
Appuntamento alla prossima stagione, insomma: Ancelotti punta su Amin. «E’ un buon giocatore e conquisterà spazio, ma non credo che sarà titolare».
E allora, l’analisi di Bagni. Fratello gemello del calcio e del mercato nonché novello scrittore impegnato nella promozione del suo primo libro: «Il 16 maggio lo presenterò a Napoli: “Il Guerriero”».
Ora, però, è Younes il centro del capitolo. «Il colpo di domenica, tecnicamente eccellente, fa parte del suo repertorio: il suo modo di giocare è sempre stato questo, anche in Olanda, e quella di Frosinone è la sua giocata tipica. Non l’unica, per carità, ma la più gettonata».
Il popolo azzurro lo sta scoprendo in questo periodo. «Un giocatore va giudicato nei momenti clou, tipo con l’Arsenal: considerando le tre sconfitte successive dei Gunners, mi viene il dubbio che al Napoli sia mancata un po’ di personalità, e in quest’ottica Younes non ne aggiungerà molta. All’Ajax faceva benino, ma non era dei migliori: in rosa ci sta benissimo, si ritaglierà un certo spazio, ma non credo che Ancelotti lo valuti come un titolare del futuro».
La Redazione