L’anno prossimo Insigne giocherà in Italia o all’Estero?

Il 24 azzurro con tutta probabilità lascerà Napoli, ma per giocare dove?

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Lorenzo Insigne quasi sicuramente lascerà Napoli in estate, ma la domanda vera è: Dove giocherà Insigne l’anno prossimo? In Italia o all’estero? Questo è lo stesso quesito che si pone il 24 azzurro, che incontrerà Mino Raiola per discutere sulla strategia da adottare ma che ancora non sa cosa succederà. L’agente del calciatore avrebbe messo sul piatto un accordo con Lozano, calciatore del PSV che piace a Giuntoli. Per provare ad “addolcire” De Laurentiis e chiedere uno sconto sui 100 milioni richiesti. Ma nel dettaglio ancora non è arrivata nessuna offerta concreta al Presidente azzurro. Tra i club interessati ci sono l’Atletico Madrid e il Milan ma ancora nessuna delle due si è mossa concretamente. Nei prossimi giorni ADL incontrerà Raiola per capire la valutazione più idonea, che possa aiutare l’agente a trovare una sistemazione ma che , soprattutto, aiuti le casse partenopee.

 

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ATLETICO MADRID

I colchoneros rischiano di perdere in estate Antoine Griezmann, direzione Barcellona, e sono alla ricerca di un possibile sostituto. Insigne rispecchia l’identikit ideale per la squadra di Simeone, che cerca un calciatore tecnico, abile nel gioco palla a terra e capace di segnare e fare assist. I madrileni sono sicuri della partecipazione alla prossima Champions League e ogni anno hanno come obiettivo quello di vincere la Liga, anche se contro due corazzate come Real e Barça. Il progetto di Simeone inoltre ha come Sogno quello di riuscire a portare a casa la prima Champions della storia dei colchoneros e questo potrebbe sicuramente allettare Insigne. Senza dimenticare la disponibilità economica dei madrileni che garantirebbero al 24 azzurro uno stipendio al livello dei migliori calciatori d’Europa.

 

MILAN

I rossoneri invece ancora in lotta per il quarto posto, rischiano di non giocare la prossima Champions League. Motivo per cui Leonardo ancora non può davvero muoversi concretamente. Inoltre il Fair Play Finanziario impone al Diavolo di rispettare determinati paletti. Solo a fronte di una cessione, o forse più di una, il club milanista potrà sedersi al tavolo con De Laurentiisì. Il piano del Milan è quello, con o senza Champions, di alzare il livello tecnico della rosa. E il nome di Insigne è quello più spendibile per il club rossonero, perché sostituirebbe Calhanoglu garantendo un rendimento più continuo e più alto. A prescindere dalla qualificazione in Champions il Milan proverà a convincere Insigne, ma quello che conta è la volontà del calciatore. Solo a fine stagione sapremo chi avrà raggiunto gli obiettivi ma soprattutto cosa vorrà fare Insigne.

A cura di Emilio Quintieri

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