Milik a suon di goal spazza via i fantasmi di Cavani e Higuain

Il bomber polacco quest'anno ha fatto capire a tutti di che pasta è fatto

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Arkadiusz Milik ha raggiunto quota 20 reti stagionali, 17 in Serie A, 2 in Europa League e 1 in Coppa Italia in 41 apparizioni. Il centravanti polacco ha spazzato via la diffidenza che lo circondava dopo due anni dove, per colpa degli infortuni, era stato costretto a guardare i compagni dalla tribuna. Il 99 azzurro si è preso con merito il posto in squadra a suon di goal e prestazioni esaltanti, il suo grande lavoro per i compagni permette alla squadra molteplici soluzioni offensive. Specialista dei calci di punizione e cecchino infallibile in area, questo ha caratterizzato Milik durante questa stagione. Tanto da collocare il proprio nome vicino a quelli di Griezmann, Kane e Aubameyang nella corsa alla Scarpa d’Oro, prima che Messi e Mbappé prendessero il largo. Questa stagione ha chiarito inequivocabilmente che i 33 milioni spesi per strapparlo all’Ajax stanno dando i frutti sperati, non era facile sostituire Higuain nell’estate del 2016 dopo il record di 36 reti in Serie A dell’argentino. Ma Milik è riuscito a convincere proprio tutti, anche quelli più scettici. La sorte inizia a sorridergli, dopo aver ricostruito due legamenti in due anni adesso Arkadiusz può far vedere al mondo quello di cui è capace. Spazzando via i fantasmi di Cavani e Higuain, tanto da meritarsi la stima incondizionata di Ancelotti: “Sarà lui il nostro centravanti del futuro”.

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A cura di Emilio Quintieri

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