Sabato 27 aprile ore 15:00
Livorno-Palermo 2-2 Nestorovski (P) rig. 41′, Diamanti (L) 73′, Raicevic (L) 82′, Trajkovski (P) 89′
Pescara-Verona 1-1 Sottil (P) 7′, Faraoni (V) 71′
Salernitana-Carpi 2-5 Cissé (C) rig. 8′ 31′, Djuric (S) 18′, Calaiò (S) 33′, Crociata (C) 48′, Sabbione (C) 80′, Arrighini (C) 93′
Venezia-Crotone 1-4 Domizzi (V) rig. 16′, Barberis (C) 22′, Benali (C) 48′ 71′, Zanellato (C) 55′
Livorno-Palermo. I toscani tra le mura amiche cercano la vittoria per alimentare l’obiettivo salvezza, mentre i rosanero in lotta per la Serie A diretta cercano l’imposizione esterna. Il primo pericolo arriva al 10′ col destro di Nestorovski alto di pochissimo, al 28′ ancora il bomber macedone pericoloso di testa ma Di Gennaro salva i suoi. Nel finale di tempo il Palermo si guadagna un penalty che Nestorovski trasforma realizzando la 13^ rete stagionale che chiude la prima frazione. Nella ripresa Falletti sfiora il bis rosanero al 57′ con un tiro largo di poco a botta sicura, i livornesi si riorganizzano col passare dei minuti e al 73′ pareggiano i conti col mancino di Diamanti che supera Brignoli fuori dai pali. I toscani sono indemoniati e all’82’ Raicevic ribalta la sfida di testa per il 2-1 livornese, gli isolani non demordono e all’89’ Trajkovski trova il pareggio con un tosso sotto misura. Nel finale i rosanero restano in 10 per l’espulsione di Bellusci così al triplice fischio la gara si chiude in parità.
Pescara-Verona. Gli abruzzesi all’Adriatico proveranno a ridurre il divario con le prime, mentre gli scaligeri per rimanere in zona play-off proveranno a sbancare la casa biancazzurra. Al primo affondo il Pescara sblocca il punteggio col diagonale a fil di palo di Sottil che vale il primo goal del figlio d’arte, la replica veronese arriva all’11’ col tiro di Di Gaudio respinto dall’ottimo Fiorillo. Al 25′ è il turno di Memushaj ci prova di potenza sfiorando il palo, al 40′ Mancuso raddoppia le marcature ma l’arbitro annulla per offside così si va a riposo al duplice fischio sull’1-0 abruzzese. Nella seconda frazione Ciofani ci prova da fuori in diagonale ma la sfera esce di pochissimo, col passare dei minuti i veronesi provano ad alzare il ritmo e al 71′ pareggiano i conti con l’acrobazia di Faraoni sul cross di Vitale. Nel finale il Delfino cerca in tutti i modi il goal vittoria ma al triplice fischio la gara termina 1-1.
Salernitana-Carpi. I campani all’Arechi cercano la spinta dei propri tifosi per tornare in zona play-off, i romagnoli invece impegnati per non retrocedere cercano la vittoria a Salerno. Passano 7 minuti e arriva un rosso per Lopez che atterra Marsura solo davanti al portiere provocando un penalty per il Carpi, dal dischetto parte Cissé che sblocca il punteggio per i romagnoli. La reazione salernitana arriva al 18′ col pareggio di testa di Djuric sugli sviluppi di un corner, il Carpi preme e al 31′ si riporta in vantaggio col missile id Cissé che trafigge Micai. Passano appena 2 minuti e i campani siglano il 2-2 col tiro a fil di palo di Calaiò che chiude i primi 45 minuti in parità. Nella ripresa Crociata controlla dal limite e calcia a fil di palo beffando Micai per il 3-2 ospite, il Carpi è padrone del campo e all’80’ Sabbione cala il poker sul cross di Marsura. Nel finale non arriva la reazione della Salernitana così il Carpi trova addirittura la quinta rete con Arrighini che chiude la sfida dell’Arechi sul definitivo 5-2 romagnolo.
Venezia-Crotone. I lagunari in lotta per non retrocedere proveranno a far valere il fattore campo, mentre i pitagorici a +1 sui veneti non intendono perdere punti per strada. Il Venezia parte subito all’attacco e al 15′ si procura un calcio di rigore che Domizzi trasforma spiazzando Cordaz, i rossoblu reagiscono al 22′ col tiro a giro dal limite dell’area di Barberis che termina nell’angolino per l’1-1. I ritmi di gioco non sono altissimi con entrambe le squadre poco pericolose col passare dei minuti, nel finale di tempo Bocalon svetta più in alto di tutti mancando il bersaglio così si va a riposo sull’1-1. Nei secondi 45 minuti il Crotone si porta in vantaggio col piatto da distanza ravvicinata i Benali, i pitagorici continuano ad attaccare e akl 55′ Zanellato dal limite insacca la sfera sotto al sette per il 3-1 calabrese. Gli ospiti dominano il match e al 71′ Benali realizza la doppietta personale dopo un errore difensivo per il 4-1 ospite, al 76′ il Venezia resta anche in 10 per l’espulsione di Lombardi che riceve il secondo giallo per proteste così la sfida si chiude sul 4-1 calabrese.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Brescia 63-Lecce 60-Palermo 58–Benevento 56–Pescara 51–Verona 49-Spezia 46-Cittadella 45-Perugia 45-Ascoli 42-Cremonese 42-Cosenza 42–Salernitana 38–Crotone 37–Venezia 33–Livorno 32-Foggia(-6) 31-Carpi 29-Padova 26*
*RIPOSA
A cura di Emilio Quintieri