ESCLUSIVA – Marco Lepore (giovanilinazionali.com): “Da Bevilacqua a Carnevale, la crescita del vivaio del Napoli”
All'interno l'intervista al collega del sito giovanilinazionali.com
Le categorie del settore giovanile del Napoli in questi anni ha fatto una crescita costante e anche questa stagione si è confermato con le final-eight per Under 15 e 17 e i play-off per i 2003 di mister Sorano, in attesa di capire del finale di stagione della Primavera. Di questo e non solo ilnapolionline.com ne parla con il collega di giovanilinazionali.com Marco Lepore.
Ti vorrei chiedere del Napoli Under 15 che è la sorpresa del campionato grazie a mister Bevilacqua. E lo aspettavi un rendimento così degli azzurrini classe 2004? “Mister Bevilacqua lo considero il tecnico dei miracoli, sin dai tempi dell’Avellino, gli irpini arrivarono al secondo turno dei play-off e si è confermato con il Napoli. Lui ha creato una macchina perfetta, appena 8 reti subite e ha sopperito anche nei momenti quando la squadra non segnava. Gli azzurrini e la Fiorentina sono le favorite per la vittoria finale”.
Dall’arrivo in panchina di mister Sorano il Napoli Under 16 ha ingranato la marcia. Secondo te è pronto per la sfida con la Samp ai play-off? “Il tecnico Sorano conosce alla perfezione la squadra visto che li ha allenati lo scorso anno quando era all’Under 15 ed è la persona adatta per allenare questo gruppo. Con lui la squadra ha vinto la Nike Cup a Pescara. Dispiace per il tecnico precedente Mimmo Panico, ha fatto quello che poteva, ma sembrava che i ragazzi fossero bloccati a livello tattico dalle sue idee. Io se fossi negli avversari, ora non vorrei affrontare questo Napoli, perché ora sono un gruppo compatto, visto che questa compagine lo scorso anno arrivarono in semifinale, vediamo già contro la Sampdoria”.
Il Napoli Under 17 di Massimo Carnevale chiude al secondo posto in classifica. Quali sono i meriti del mister degli azzurri? “Il tecnico Massimo Carnevale è uno delle poche certezze della cantera del Napoli, visto che in questi anni lui ha raggiunto in questi anni degli importanti traguardi con le diverse categorie. Buono l’inizio di campionato, poi l’inevitabile calo che ci sta. Ora serve per questo alzare l’asticella per fare il definitivo salto di qualità a cominciare dalle final-eight”.
Il Napoli Primavera ha avuto una netta flessione nel girone di ritorno e con pesanti sconfitte. Secondo te riuscirà ad evitare la retrocessione? “A me dispiace dire certe frasi, ma in questo caso è inevitabile: “lo avevamo detto”, questo gruppo purtroppo non è stato rinforzato durante il mercato estivo o quello invernale, ma questa squadra si appoggia molto sul talento di Gianluca Gaetano, che lo reputo uno dei migliori del campionato Primavera. Mister Baronio ha avuto il merito di creare un gruppo forte nei limiti del possibile, ora però c’è stato il netto calo. L’auspicio di tutti è che possa salvarsi, anche se c’è da dire che le altre cominciano a correre”.
Per lo scudetto Primavera 1 chi è la favorita per la vittoria finale? “Per lo scudetto Primavera, la mia personale favorita è l’Atalanta di Massimiliano Brambilla. Gli orobici sono la compagine più costante, come gioco e rendimento in campionato e con ottime individualità. Penso al portiere ex Cesena Carnesecchi, oppure agli attaccanti Kulusevski e Piccoli, che già sono con la prima squadra di Gasperini. Arrivati a questo punto della stagione conterà la condizione fisica, quindi occhio anche a compagini come: Roma, Inter e Fiorentina”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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