C’è una labilissima differenza tra la felicità e la disperazione, è una striscia sottilissima, che diviene uno stato d’animo: novanta minuti, cosa volete che siano nella vita di chi ne ha viste tante e vinte almeno altrettante, forse anche di più?
E si può ondeggiare nel vuoto, o starsene a guardar le stelle, ma è lungo quella frontiera, in cui può rimescolarsi un destino.Fonte: CdS
Ancelotti: «Ma noi siamo qui per riuscire nell’impresa»