La Lega Serie A va avanti per la sua strada: il prossimo campionato inizierà nel weekend del 24-25 agosto e terminerà il 24 maggio, solamente 19 giorni prima della gara inaugurale di Euro 2020 all’Olimpico di Roma. La Federcalcio, che inizialmente aveva espresso preoccupazione auspicando soluzioni alternative per il bene della Nazionale, ha compiuto un passo indietro rispettando la capacità di autodeterminazione delle Leghe, principio più volte espresso dal presidente Gravina. L’importante – dicono da via Allegri – è che venga rispettato l’accordo con la UEFA che chiede la disponibilità dell’impianto capitolino entro il 18 maggio. Ci rimetterà una tra Lazio e Roma (la regola non scritta dell’alternanza punta verso i biancocelesti), costretta a due trasferte consecutive nelle ultime giornate, oppure a cercare un altro campo “di casa”. «Il Flaminio sarebbe una soluzione, se fanno in tempo a sistemarlo» ha scherzato Gravina in conferenza stampa, prima di difendere il mondo che rappresenta («Non mi sembra che siamo in un processo di eutanasia»), recentemente attaccato anche dal Sottosegretario Giorgetti che in un’intervista ha parlato di «calcio malato». «Il Consiglio ha votato all’unanimità – ha detto l’ad della Lega di A, De Siervo – Inutile iniziare il campionato troppo presto quando le persone sono in vacanza. È come andare al cinema e vedere uno spettacolo già iniziato. Ci si rimette al botteghino e sul fronte pay tv. Lo stesso criterio vale per il Boxing Day: non si fa più. Le esigenze della Nazionale? Mancini stia tranquillo, avrà i giocatori per tempo e nelle stesse condizioni di Spagna e Francia».Fonte: CdS