Ospina rientra e fa 22. Il rinnovo per il colombiano? Sempre più vicino
Il suo ritorno, considerando il tema di una partita che teoricamente non dovrebbe offrire troppe sorprese, sarà uno dei momenti più emozionanti della giornata. Di certo il più significativo da un punto di vista umano: perché il frame di David Ospina immobile sul prato del San Paolo, con le labbra semichiuse, la testa fasciata e lo sguardo svagato non può essere cancellato. No. Però dimenticato si: con il calcio e grazie al calcio. Con il rientro dal primo minuto in porta dopo quasi un mese senza giocare, condito da due panchine e probabilmente qualche lecito timore legato ai ricordi sfocati di quell’impatto spaventoso con il ginocchio di Pussetto. Altra partita, altra storia e vita nuova. Sempre più azzurra: perché oggi con il Chievo, per lui, le presenze con la maglia del Napoli saranno 22 e il traguardo della riconferma automatica, comunque nei piani di Carletto e della società a prescindere, sempre più vicino. fonte: CdS