Per Carletto l’identità il Napoli l’ha persa nel dopo Champions
Il Napoli ha smarrito gioco e risultati dopo la notte di Liverpool
Secondo Carletto è gradualmente svanita sin dall’eliminazione in Champions: ecco, giovedì a Londra è necessario lo spirito di quelle notti di coppa che gli azzurri, sfrontati e scugnizzi, belli e divertenti, hanno sciorinato con il Liverpool e il Psg. Di certo, secondo il Corriere dello Sport, al di là delle primarie questioni di gruppo, sarà necessario lucidare anche i singoli fondamentali per il bene comune: Koulibaly, stranamente svagato; e poi Allan, implacabile fino ai tormenti del mercato di gennaio, e soprattutto Fabián Ruiz, giovane talento a cui Ancelotti ha affidato le chiavi del gioco, sfiancato da un’influenza che nel corso della sosta gli ha strappato la prima Roja, qualche chilo e tanta energia. Lui, a maggior ragione in mancanza di alternative, è fondamentale come Insigne, reduce da due infortuni muscolari. Il capitano è in difficoltà: ma il futuro prossimo del Napoli, spesso acceso come un lampo dalle sue invenzioni, non può prescindere dalla rigenerazione di Lorenzino.
La Redazione