Mercoledì 3 aprile ore 21:00
Pescara-Palermo 3-2 Del Grosso (PE) 6′, Moreo (PA) 15′, Pirrello (PA) 37′, Memushaj (PE) 68′, Scognamiglio (PE) 86′
PESCARA: Fiorillo, Gravillon, Scognamiglio, Perrotta, Memushaj, Brugman, Crecco, Balzano, Del Grosso (Sottil 84′), Monachello (Del Sole 54′), Mancuso. A disposizione: Kastrati, Farelli, Ciofani, Elizalde, Bruno, Del Sole, Pinto, Antonucci, Sottil, Capone. Allenatore: Giuseppe Pillon.
PALERMO (3-5-2): Pomini, Rispoli, Pirrello, Szyminski, Mazzotta (Aleesami 79′), Fiordilino (Murawski 70′), Jajalo, Haas (Lo Faso 87′), Trajkovski, Puscas, Moreo. A disposizione: Brignoli, Alastra, Accardi, Gunnarsson, Aleesami, Ingegneri, Murawski, Santoro, Lo Faso, Cannavò. Allenatore: Roberto Stellone.
Arbitro: Luigi Nasca.
Ammoniti: Monachello (PE) 31′, Pirrello (PA) 40′, Murawski (PA) 76′, Mancuso (PE) 88′, Scognamiglio (PE) 89′.
Note: recupero p.t. 2′, recupero s.t. 5′.
Primo tempo. Gli abruzzesi con l’obiettivo Serie A cercano solo i 3 punti, mentre i rosanero non possono permettersi passi falsi per alimentare il sogno promozione diretta. Il Delfino alza subito il ritmo e al 6′ sblocca il punteggio col tiro al volo di Del Grosso sul cross di Balzano, il Palermo prova a reagire all’11’ con una doppia occasione prima col tiro a giro di Trajkovski e poi col tentativo di Moreo ma Fiorillo in entrambe le circostanze si supera. Passano 4 minuti i gli isolani siglano l’1-1 con la rasoiata a fil di palo di Moreo, continua ad attaccare il Palermo al 18′ col siluro di Puscas disinnescato dal tuffo di Fiorillo. La replica abruzzese arriva al 29′ col tiro dal limite di Mancuso deviato da Pomini, nel finale di tempo il forcing rosanero porta al vantaggio siciliano col colpo di testa di Pierrello che chiude la prima frazione col vantaggio palermitano.
Secondo tempo. Nella ripresa i rosanero cercano il tris al 56′ col tiro dal limite di Trajkovski respinto da Fiorillo, il Pescara prova ad attaccare alla ricerca del pari e al 68′ Mamushaj controlla la sfera dal limite e col destro manda la sfera sotto al sette per il 2-2. I ritmi di gioco sono altissimi con entrambe le squadre alla ricerca del goal, all’80’ Jajalo lascia partire un diagonale insidioso che termina a lato di pochissimo. Passano 2 minuti e Gravillon solo davanti al portiere spreca clamorosamente mancando il bersaglio, nel finale il Delfino sigla il 3-2 col colpo di testa di Scognamiglio che vale la vittoria del Pescara.
Classifica
Brescia 54-Lecce 54-Palermo 50-Verona 48-Pescara 48-Benevento 47-Perugia 44-Spezia 43-Cittadella 42-Ascoli 36-Cremonese 35-Cosenza 35-Salernitana 35-Crotone 33-Livorno 30-Venezia 30-Foggia(-6) 27*-Padova 24-Carpi 22
*RIPOSA
A cura di Emilio Quintieri