Koulibaly è la centralità del Napoli che verrà, il pilastro intorno al quale fondare la costruzione della difesa, il calciatore di riferimento che ormai si avvia anche ad essere uno dei fedelissimi (quinta stagione in maglia azzurra, già duecentouno partite giocate: soltanto Albiol, Callejon, Mertens, Ghoulam e Insigne sono più «vecchi» di lui) ma anche la testimonianza della bontà di un progetto che, nel caso, appartiene all’epoca Benitez-Bigon e nel quale, un giorno di gennaio del 2014, venne fissata un’opzione per acquistare un giovanotto alla modica cifra di sette milioni di euro. L’oro non perde mai valore, anzi…
La Redazione